Festival degli artisti di strada

Mi sono svegliata circa un'ora e mezza fa, dopo esser tornata a casa verso le 4 di mattina in seguito ad una giornata carica di emozioni, nuove conoscenze e di nuove amicizie.

Ho avuto l'opportunità di lavorare come mediatrice e collaboratrice alla I edizione del Festival degli Artisti di Strada, indetto dal Comune di Udine, nelle giornate del 26 e 27 luglio.

Nel corso di queste due giornate io e altre quattro mie amiche abbiamo ricevuto il compito di seguire, aiutare e magari fare anche d'interpreti ai vari artisti ospiti dell'evento culturale.



Gli ospiti erano infatti tutti stranieri, fatta eccezione per Billy Green che era invece italiano.

Franktastico è un artista Svizzero che durante l'evento ha eseguito incredibili giochi con il lazo e con il suo virtuosismo musicale al banjo. Sono vent'anni che si esibisce in musica, commedia e circo. Uno show irripetibile.
Le Salamandre, francese, presentava uno spettacolo di marionette per bambini che racconta nel linguaggio universale dell'arte il significato della libertà. Qui potete ammirare Monsieur Bleu, vero e proprio protagonista dello spettacolo (il video linkato è un video di repertorio, non ho avuto purtroppo l'occasione di filmare io stessa parte di quest'esibizione).
I Magma Firetheater sono un duo Ungherese che intreccia danza, giochi di destrezza con il fuoco, effetti luminosi e proiezioni video di uno spettacolo assolutamente straordinario. Sono rimasta di stucco nel vedere una Linda Farkas destreggiarsi col fuoco con tanta spontaneità e naturalezza. Ci vuole davvero una grandissima abilità e precisione.
I Pangea Circus  sono un due eccezionale Israeliano e mettono in scena, nella più classica tradizione del circo, giocolieri, clown, acrobati e virtuosi della mimica. Purtroppo ieri sera non si sono potuti esibire a causa di un infortunio alla spalla di uno dei due componenti. :(
I Foolpool sono invece un trio tedesco, precisamente di Monaco di Baviera, che con i loro bizzarri travestimenti da supereroi, cercano di aiutare ed arrivare in soccorso dei più "bisognosi". A passeggio per le strade della città con i loro monopattini, il divertimento tra grandi e piccini era assicurato.
Li ho particolarmente apprezzati poiché simpatici e disponibili: inoltre bisognava notare l'impegno con cui ognuno di loro cercava di parlare in italiano e con quanta cordialità si rivolgevano alle varie persone.

Ultimi (un po' stile "ciliegina sulla torta"), i The Flying Tortillas, un gruppo di ragazzi Americani soliti ad esibirsi nella bellissima spiaggia di Huntington Beach, in California.
Questi simpaticissimi (e non posso negare che erano davvero belli belli!) ragazzi hanno dai 24 ai 30 anni e sono tutti abilissimi ballerini, pronti a sfidare le leggi della gravità con la loro breakdance mozzafiato.
Ho avuto la particolare fortuna di seguirli durante l'intera giornata di ieri, stringendoci quindi anche amicizia. Ognuno di loro ha una particolare abilità che mette poi in atto in ogni singola esibizione.
Kiki (pseudonimo di Enrique) è di origini messicane e lo si potrebbe considerare un po' il frontman del gruppo, poiché è lui quello che principalmente parla ed intrattiene il pubblico.
T-Jay è di origini bulgare ed è un breakdancer eccezionale: è il più grande dei ragazzi (ha infatti 30 anni) ed è quello che prende un po' a carico la gestione di tutti i membri del gruppo.

Dashiell viene presentato come "l'uomo flessibile", essendo in grado contorcersi e mettere entrambe le gambe dietro alla testa.
Ieri mi ha fatto morire dal ridere perché mentre loro mangiavano un trancio di pizza (ah si, la cosa bella è che li ho accompagnati a prendere da mangiare perché non sapevano dove andare, arriviamo alla cassa e la ragazza NON spiccicava una parola in inglese tanto che ho dovuto fare da interprete e aiutarli...sono stupefatta di come una persona che lavora in un fast food non sappia nessuna lingua straniera! Mah.), si parlava del più e del meno quando all'improvviso Dash è saltato in piedi e ha fermato una ragazza (rivelatasi successivamente spagnola - per cui poi Enrique ha dovuto fare pure lui da interprete sul momento) perché gli piacevano le sue scarpe da ginnastica e voleva sapere dove erano state acquistate. Giuro che in quel momento mi stavo trattenendo dal ridere. E' stata una cosa molto spontanea ma altrettanto buffa: qui in Italia non si è poi così spontanei e si teme sempre di disturbare gli altri. Io cerco, se posso, di parlare anche con sconosciuti senza vergognarmi, ma sono poche le persone che fanno altrettanto perché presumo siano diffidenti o temono chi lo è. Sarà  poiche mi sento internazionale perché ho amici di varie nazionalità, lingue e culture sparsi per il mondo e conseguentemente ho una mentalità un po' diversa e più aperta di altri. Chissà. Ma tornando al discorso di prima..
Arash, fondatore del Strenght Project, è particolarmente bravo: riesce infatti a saltare oltre ben otto persone con un salto mortale. E' stato anche ospite di Ellen DeGeneres all' Ellen Show, dove ha potuto mostrare le proprie abilità agli spettatori americani (e non solo).
Jessar è invece un po' il "cuore" del tutto: riprende e cura con la sua Canon EOS 7D i video che potete poi guardare nel canale YouTube del gruppo Californiano: invito inoltre voi tutti a cliccare su quel bellissimo bottone che dice SUBSCRIBE ;)


Sono stata particolarmente contenta nell'aver avuto l'occasione di conoscere questi ragazzi, sono persone piene di talento e con una gran voglia di vivere e divertirsi ballando.
A fine serata abbiamo preso parte alla cena al Castello di Udine a cui hanno partecipato anche tutti gli artisti del Festival. Io e le mie amiche abbiamo avuto quindi l'opportunità di scambiare quattro parole un po' con tutti gli altri e di fare una bella chiacchierata con Enrique, Dashiell e Ivan.


Non posso negare che quest'esperienza è stata a dir poco fantastica e al tempo stesso emozionante ed avendo inoltre avuto un grandissimo successo tra il pubblico, è quasi scontato dire che l'anno prossimo verrà sicuramente riproposta. E io non vedo l'ora di prenderne nuovamente parte attiva rivedendo, magari, gli amici che ho potuto conoscere in questi due bellissimi giorni.

FRANKTASTICO

MAGMA FIRETHEATER

FOOLPOOL

THE FLYING TORTILLAS 

Un grazie va a tutte le persone che hanno reso possibile tutto ciò.