2014-07-19

Chi l'avrebbe mai detto?

Mi piace pensare che per una strana serie di coincidenze, che mai avrei potuto prendere in considerazione prestando attenzione solo ad ogni singolo anello di quella intricata catena che è la vita e, tralasciando quindi il complesso, sarei arrivata a dove sono ora. 


Foto di gruppo con i The Sun e i ragazzi del workshop di vocal coaching.

La verità è che quattro anni fa avevo deciso, sebbene di malavoglia, di assistere allo spettacolo della Festa dei Giovani a Jesolo. Era il 2011. Anni prima, quando mi stavo preparando alla cresima, mi era stata data l'opportunità di andare a vedere lo spettacolo ma, per una serie di motivi che oggigiorno considero solo scuse, non l'avevo voluta cogliere. La realtà dei fatti sarebbe di fatto molto più complessa da spiegare. Ma la seconda occasione l'avevo voluta cogliere. Ebbene si, alla fine quella nuvolosa giornata di marzo era riuscita a rasserenarmi un po', lo spettacolo della festa era stato impeccabile, tanto che decisi di voler prendere parte attiva alla realizzazione di esso per l'anno successivo. Nel gennaio 2012 partivano le iscrizioni. Tra i vari workshop decisi di fare quello di canto moderno, il perché penso sia facile da indovinare. Fu un weekend stancante perché lavoravamo fino a tarda serata, ma eravamo alimentati da una vera gioia che non provavo da molto. L'unione fa la forza, ed era vero. In quei giorni mi ero divertita da morire, condividendo dei momenti speciali con molti altri giovani come me. L'unica cosa che ancora mi andava un po' stretta, dovuta principalmente ad una serie di motivi che non starò ora a spiegare, era il fatto di condividere dei momenti di preghiera. Ma il bello era che lo si faceva con altri giovani della mia stessa età, quindi in realtà se da un lato mi sentivo a disagio, dall'altro apprezzavo che ci fosse una realtà totalmente diversa da quella a cui ero abituata, dove le persone non andavano in chiesa per abitudine e non facevano il corso per la cresima col fine di ricevere soldi dai parenti (all'epoca avevo sentito anche questo). Finita la festa del 2012 già facevo il conto alla rovescia per quella dell'anno successivo. 

2014-07-09

Un invito, poi un viaggio...ora il racconto.

Era una cosa che volevo tenere principalmente per me, ma in seguito a quanto sta accadendo in questi ultimi giorni nel Medio Oriente, mi sento quasi in dovere di raccontare l'esperienza che ho passato ad inizio aprile in quei territori e perché tutta questa situazione mi tocchi nel profondo, sebbene talvolta io creda che alcuni non riusciranno a capire che cosa si prova nel vedere una terra cara vivere una situazione così terribile, poiché è più facile ascoltare le notizie in maniera passiva e forse talvolta addirittura apatica.


Un invito, poi un viaggio.
È tutto iniziato così. Come dice il testo della canzone "Betlemme" da cui sono tratte tratte queste parole, tutto parte da un invito che ho deciso di accogliere quando mi trovavo ancora nel Regno Unito e che mi ha recentemente portata a fare un viaggio indimenticabile in quelle terre del Medio Oriente in cui si narra che sia partito tutto.
A fare da colonna sonora al viaggio le canzoni dei The Sun, band vicentina formata da quattro ragazzi (Francesco, Matteo, Gianluca e Riccardo), che con la loro importante presenza hanno saputo animare queste giornate rendendole speciali e al tempo stesso indimenticabili.