Pasto frugale

Oggi, all'ora di pranzo, siamo stati invitati a mangiare qualcosa in una sala davanti all'università. 
"Cibo gratis", queste sono le parole che molti hanno pronunciato o anche solo pensato, questo era il fine di molti: non spendere nulla per riempirsi lo stomaco. Non nego d'essermi inizialmente aggiunta a quest'idea iniziale, se non fosse che siamo stati accolti calorosamente da un simpatico uomo, rivelatosi essere il parroco dell'università, e da un paio di telecamere e persone varie che volevano documentare l'evento. Oggi hanno infatti inaugurato in questa sala adibita a cucina (e come mostratoci successivamente in un angolo, anche cappella) un luogo modesto dove poter mangiare insieme e rallegrarsi.

Sono rimasta stupita del fatto che dei perfetti sconosciuti ci abbiano voluto "donare" qualcosa, e mi dispiace per quelli che con zero sensibilità, rispetto e cortesia hanno dimostrato di essere superficiali e materialisti e non hanno saputo cogliere il messaggio alzandosi e andando via subito dopo aver svuotato il piatto, con lamentele incluse.
Nonostante ciò penso comunque che sia bello vedere che c'è ancora chi è capace di accogliere un gruppo di persone a braccia aperte e con il sorriso sulle labbra. Sono grata d'aver preso parte a questa cosa, mi è rimasto qualcosa dentro oltre alla semplice riflessione su quanto certe persone sanno dimostrarai ingrate verso un minimo gesto che però vuol dare in realtà tanto. ♡